Civitacampomarano
By Nancy DeSanti
Province of Campobasso, Region of Molise
The small town of Civitacampomarano is located in the province of Campobasso, about 25 kilometers north of the city of Campobasso, on the left side of the Biferno river. It has approximately 520 inhabitants, known as Civitesi. It is known as the Street Art Capital of Molise.
An ancient fortress existed in the area prior to the year 1000 AD, when the Anjou later built their castle. The first recorded feudal lord was Paolo Marchisio. Then in the 13th century, Charles of Anjou gave the fiefdom to the princes of Taranto. They were succeeded in 1328 by Nicola from Boiano, and still later by the di Sangro and the Mirelli families.
In recent years, the town had been at risk of becoming a ghost town since most of its inhabitants left in search of a better future elsewhere. Then, in 2014 Ylenia Carelli, the president of the local cultural organization ProLoco “Vincenzo Cuoco,” got in touch with Roman street artist Alice Pasquini after watching her interview on TV and invited her to help revitalize the village through street art. The artist immediately accepted and made a series of murals inspired by some old photographs.
This artistic project begun in 2016 managed to bring new life to the village and soon evolved into a festival, CVTà Street Fest. “CVTà” is the way residents used to call their town in dialect. Now this event sees the participation of street artists from all over the world. They come to Civitacampomarano to leave their visual mark on the walls that residents eagerly make available. The murals are perfectly integrated into the village, making it a fantastic open-air gallery.
Visually impressive, brightly colored murals are painted onto the walls of old buildings as a way of rediscovering the town’s historical center, fascinating everyone who pauses to admire them. The festival is one of the challenges won by this visionary village: to capture beauty through art and its ability to narrate ever-popular stories.
Street art is not the only attraction in Civitacampomarano. For example, there is a splendid Angevine castle dating back to the 13th century. Its imposing structure dominates the entire town.
The town is known for cielli, a cookie filled with a mixture of fruits or grape must. It is the birthplace of soldier and patriot, Gabriele Pepe, and of politician, Risorgimento patriot, writer, and historian, Vincenzo Cuoco.
Among the other sights worth visiting are the Church of Santa Maria Maggiore, the Church of Santa Maria delle Grazie with a late Gothic portal, and the Church of San Giorgio Martire.
What to See
- Angevine Castle from the 13th century, with two typical round towers
- Church of Santa Maria Maggiore (c. 11th century)
- Church of Santa Maria delle Grazie, with a late Gothic portal.
- Church of San Giorgio Martire
- Home of Risorgimento patriot, Vincenzo Cuoco
- Vallemonterosso Park
Italiano
Tradotto da Romeo Sabatini
Provincia di Campobasso, Regione Molise
Il piccolo comune di Civitacampomarano si trova in provincia di Campobasso, a circa 25 chilometri a nord di Campobasso sulla sponda sinistra del fiume Biferno. Conta circa 520 abitanti, detti Civitesi. È conosciuta come la Capitale della Street Art del Molise.
Un’antica fortezza esisteva nella zona prima dell’anno 1000 dC, quando in seguito gli Angioini costruirono il loro castello. Il primo feudatario di cui si abbia notizia fu Paolo Marchisio. Poi nel XIII secolo Carlo d’Angiò concesse il feudo ai principi di Taranto. Quali successero nel 1328 per Nicola da Boiano, e ancora successivamente i di Sangro ei Mirelli famiglie.
Negli ultimi anni, la cittadina ha rischiato di diventare una città fantasma poiché la maggior parte dei suoi abitanti è partita in cerca di un futuro migliore altrove. Poi, nel 2014 Ylenia Carelli, presidente della locale organizzazione culturale ProLoco “Vincenzo Cuoco”. Ha contattato la street artist romana Alice Pasquini dopo aver visto la sua intervista in tv e l’ha invitata a rivitalizzare il paese attraverso la street art. L’artista accettò subito e fece una serie di murales ispirati ad alcune vecchie fotografie.
Questo progetto artistico iniziato nel 2016 è riuscito a portare nuova vita al paese e ben presto si è evoluto in un festival, il CVTà Street Fest. “CVTà” è il modo dialettale con cui i residenti chiamavano la loro città. Ora questo evento vede la partecipazione di artisti di strada provenienti da tutto il mondo che vengono a Civitacampomarano per lasciare la loro impronta visiva sui muri che i residenti mettono a disposizione con entusiasmo. I murales sono perfettamente integrati nel villaggio, rendendolo una fantastica galleria a cielo aperto.
Di grande impatto visivo, murales dai colori vivaci sono dipinti sui muri di vecchi edifici per riscoprire il centro storico della città, affascinando chiunque si soffermi ad ammirarli. Il festival è una delle sfide vinte da questo villaggio visionario: catturare la bellezza attraverso l’arte e la sua capacità di raccontare storie sempre popolari.
La street art non è l’unica attrazione di Civitacampomarano. Ad esempio, vi è uno splendido castello angioino risalente al XIII secolo. La imponente struttura domina l’intero paese.
La città è nota per i cielli, un biscotto ripieno di una miscela di frutta o mosto d’uva. Ha dato i natali al soldato e patriota, Gabriele Pepe, e al politico, patriota risorgimentale, scrittore, e storico, Vincenzo Cuoco.
Tra i oltri monumenti da visitare vi sono la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, con portale tardogotico, e la Chiesa di San Giorgio Martire.
Le attrazioni del luogo:
- Castello Angioino del XIII secolo, con due tipiche torri circolari
- Chiesa di Santa Maria Maggiore (XI secolo circa)
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie, con portale tardogotico.
- Chiesa di San Giorgio Martire
- Casa del patriota risorgimentale, Vincenzo Cuoco
- Parco Vallemonterosso
September/October 2023