Ururi
By Nancy DeSanti
Province of Campobasso, Region of Molise
The small town of Ururi is located about 40 kilometers northeast of the provincial capital of Campobasso. It has approximately 2,779 inhabitants, known as Uruesi.
The town, which rises on a small hill along the border with Puglia, was founded in the 16th century by one of the earliest groups of people coming from southern Albania, and it still preserves the arbëreshë language and traditions they brought with them.
Ururi developed in the late 16th century settlement due to Albanian military captain, Teodoro Crescia, who paid the sum of 300 ducats for the territory. Until 1583, it was populated by many Albanian families.
There are records of a Roman “Casale Aurora” and later of a Benedictine monastery. However, the exact locations of the Casale and the monastery are unknown, although they were most likely the earliest settlements of Ururi. Shortly before 1500, when it was a fiefdom of the Loritello family, Albanians had already settled in Casale Aurora and the name began to change from Aurora to Urure.
The town was highly dependent on agriculture and on the transumanza economy based on the seasonal migrations of shepherds. It underwent a crisis from the late 19th century, when large communities of residents relocated to Canada and northern Italy.
The townspeople keep very strong community ties and solidarity with one another, being twice emigrants — once from Albania and a second time from Molise — and it is common when they meet to hear the traditional Albanian salute “ghjaku shprjshur,” meaning “our dispersed blood.”
In the summertime, a typical tradition is a re-enactment known as the “race of wagons” (Corsa dei Carri), an important event in the local folklore.
What to See
- Church of Santa Maria delle Grazie, built in 1731 on the site of a previous church.
Important Dates
- May 3 — Feast of Legno della Croce (Wood of the Cross)
Italiano
Tradotto da Ennio Di Tullio
Provincia di Campobasso, Regione Molise
La piccola cittadina di Ururi si trova a circa 40 chilometri a nord-est della capitale provincial di Campobasso. Ha circa 2.779 abitanti, conosciuti come Uruesi.
Il paese, che sorge su una piccola collina lungo il confine con la Puglia, fu fondato nel XVI secolo da uno dei primi gruppi di provenienti dall’Albania meridionale, e conserva ancora la lingua e le tradizioni arbëreshë che questi portarono con sé.
Ururi si sviluppò nell’insediamento della fine del XVI secolo grazie al capitano militare Albanese, Teodoro Crescia, che pagò per il territorio la somma di 300 ducati. Fino al 1583 fu popolata con numerose famiglie albanesi.
Si ha notizia nella zona di un “Casale Aurora” romano e successivamente di un monastero benedettino. Ma l’ubicazione esatta del Casale e del monastero non è nota, anche se molto probabilmente furono i primi insediamenti di Ururi. Poco prima del 1500, quando era feudo della famiglia Loritello, a Casale Aurora si erano già insediati gli albanesi e il nome cominciò a cambiare da Aurora a Urure.
Il paese era fortemente dipendente dall’agricoltura e dall’economia della transumanza basata sulle migrazioni stagionali dei pastori. Subì una crisi a partire dalla fine del XIX secolo, quando grandi comunità di residenti si trasferirono in Canada e nel nord Italia.
Gli abitanti mantengano rapporti comunitari molto forti e solidali tra loro, essendo due volte emigranti – una volta dall’Albania e una seconda volta dal Molise – ed è comune quando si incontrano per ascoltare il tradizionale saluto albanese “ghjaku shprjshur, “che significa “il nostro sangue disperso”.
Nel periodo estivo, viene rievocata una tipica tradizione conosciuta come la “Corsa dei Carri”, evento importante nel folklore locale.
Le attrazioni del luogo:
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie, edificata nel 1731 sul sito di una precedente chiesa.
Date da ricordare:
- 3 maggio — Festa del Legno della Croce (Wood of the Cross)
Sources: |
https://en.wikipedia.org/wiki/Ururi https://www.italyheritage.com/regions/molise/province-campobasso/ururi.htm |
July 2024